DataLabel 2.0: macchina da stampaggio etichette semplice e performante

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Progettazione macchinario da stampa in rilievo automatizzata

Il Progetto

Progettazione macchinario da stampa in rilievo automatizzata

Il cliente voleva una macchina a stampa in rilievo con processo automatizzato, in grado di arrivare a 3000 pz/h, precisa e capace di riconoscere e gestire eventuali etichette fallate.

Una macchina performante ma competitiva da un punto di vista economico, più leggera e compatta della altre in commercio. Simile come dimensioni a quelle già prodotte dalla ditta per altri tipi di etichette.

Prodotto: DataLabel 2.0
Cliente: Willy Italiana s.r.l.
Software: CREO (PRO-ENGINEER)
Link: www.willy.com

Il Software

CREO (PRO-ENGINEER)

Grazie alla sua versatilità Creo si è rivelato il software perfetto per questo progetto. Creo infatti è stato utilizzato sia nella fase di progettazione e ottimizzazione delle componenti sia in quella di gestione dei files del prodotto realizzato.

Con le diverse funzionalità di Creo abbiamo svolto calcoli strutturali; simulato i movimenti dell’automatismo e le sollecitazioni da esso prodotte, sia con un sistema a motore elettrico che con uno pneumatico.

Una volta giunti alla migliore soluzione, con Creo abbiamo gestito le distinte base, gli esplosi per i ricambi e reso al cliente il rendering del prodotto.

Il Cliente

Willy Italiana s.r.l.

Willy Italiana dal 1975 è leader nella produzione di macchine per il finissaggio di nastri tessuti per etichette da abbigliamento .

La sfida

In una macchina di dimensioni contenute, l’automatizzazione di processi produttivi per aumentare le prestazioni, implica la gestione dei problemi di vibrazione e sollecitazione dei componenti.

La sfida per noi è stata quella di progettare una macchina con alti livelli di produttività, sia in termini quantitativi che qualitativi, in grado di soddisfare in sicurezza le performances richieste riducendo al minimo le vibrazioni e gli eventuali difetti di stampa

La soluzione

Abbiamo pensato di partire utilizzando la struttura base comune ad altre macchine della ditta Willy Italiana in modo che la nuova macchina si inserisse nella catena produttiva già esistente.

Su questa “base di lavoro” abbiamo aggiunto:

  • un motoriduttore e biella a manovella, il migliore sistema automatico per garantire velocità
  • un sistema di controllo computerizzato che permette un esatto posizionamento dell’etichetta e un riconoscimento di quelle fallate, che vengono così scartate in anticipo prima della stampa in rilievo, evitando errori di impacchettamento.

Siamo partiti dalla standardizzazione delle componenti di base della macchina; simulato i movimenti cinematici del sistema di automazione provando sia una versione elettrica che una pneumatica; effettuato calcoli strutturali per analizzare i livelli di deformazione.

Inoltre, abbiamo selezionato il sistema computerizzato in grado di gestire le imperfezioni, come ci era stato richiesto dal committente.

Un progetto complesso che comprendeva parti strutturali, componenti automatiche ed elettroniche e che ha richiesto un lavoro in team sui diversi livelli di intervento.
Tramite Creo abbiamo gestito e condiviso le informazioni, le problematiche incontrate, le possibili soluzioni per arrivare ad un prodotto funzionante in ogni singolo processo.

Il risultato

Dopo un primo prototipo, e le ottimizzazioni effettuate dopo i test, il risultato è una macchina progettata nei minimi dettagli per permettere una gestione semplice anche ad un operatore non specializzato, con componenti di qualità per garantire sempre prestazioni elevate.

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