Progettazione Meccanica

La progettazione meccanica è un processo che prevede la realizzazione/costruzione di un qualsiasi oggetto complesso attraverso la stesura di un progetto. Questo processo non è mai lineare e comporta una serie di steps di carattere tecnico, normativo, ingegneristico che possono essere continuamente rivisti per giungere ad un risultato ottimale.

COSA SI INTENDE PER PROGETTAZIONE MECCANICA

30 anni di esperienza in tutti i campi della progettazione meccanica

La progettazione meccanica si basa su calcoli strutturali, studi di fattibilità, vincoli normativi, prove e analisi dei risultati, disegni (di massima, di progetto, d’assieme). Essa spazia in quasi tutti i settori dell’industria moderna e si confronta con altre specializzazioni quali la progettazione elettrica o elettronica, la fluidica, ecc.

Non bisogna dimenticare che la progettazione meccanica parte sempre dalle esigenze di un cliente per arrivare ad un progetto finale completo, funzionale, sicuro, efficiente e dai costi accettabili. Il progettista deve quindi interfacciarsi costantemente con il committente per realizzare le sue richieste e fornire un prodotto/prototipo innovativo in grado di garantire all’azienda di rimanere competitiva sul mercato.

L’utilizzo di software avanzati e del disegno CAD è ormai indispensabile in qualsiasi tipo di progettazione non solo meccanica. Un punto di forza per il progettista è l’individuazione del sistema software più adatto al prodotto che si andrà a realizzare.

Al termine del processo il progettista sarà in grado di presentare tutta la documentazione necessaria per consentire la costruzione di un’attrezzatura, un dispositivo, un automatismo o anche un singolo componente che deve eseguire una determinata funzione.

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LE FASI DELLA PROGETTAZIONE MECCANICA

La progettazione meccanica è quindi un processo che si può suddividere in fasi, in macro-steps con caratteristiche che possono differire a seconda della tipologia dell’oggetto manufatto che si dovrà andare a progettare.

Lo scopo della progettazione è: definire come realizzare un sistema in grado di compiere le operazioni richieste seguendo le indicazioni del cliente.

Parliamo di un processo di “concretizzazione” che partendo da una idea porta alla stesura di un disegno esecutivo in grado di garantire la produzione proprio dell’idea di partenza.

Una efficace ed efficiente progettazione dovrà quindi sempre partire da una attenta analisi delle esigenze del cliente per giungere ad una soluzione vincente.

La progettazione meccanica è quindi un processo che si può suddividere in fasi, in macro-steps con caratteristiche che possono differire a seconda della tipologia dell’oggetto manufatto che si dovrà andare a progettare.

  1. ESPLORAZIONE

Nella prima fase della progettazione meccanica sarà necessario:

Definire i compiti che l’oggetto deve soddisfare:

  • Quale obiettivo vuole raggiungere il cliente?
  • In quale ambiente lavorerà il prodotto da realizzare?
  • Chi saranno gli utilizzatori finali?

In caso di progettazione (o ri-progettazione) di un prodotto esistente, le richieste del cliente partono spesso da 3 tipologie di esigenza:

  • Adeguamento alle normative
  • Aggiornamento del design
  • Ottimizzazione dei processi produttivi
  • Svolgere ricerche di mercato
  • Capire quali tecnologie di produzione utilizza la concorrenza
  • Prevedere i costi
  • Verificare eventuali brevetti
  • Verificare eventuali vincoli normativi ed ergonomici

2. ANALISI E STUDIO DI FATTIBILITA’

Raccolti gli elementi di base nella seconda fase della progettazione si passa ad uno studio di fattibilità che deve prevedere:

  • analisi dei costi
  • analisi delle caratteristiche interne del prodotto (comportamento dei materiali)
  • analisi dello storico del prodotto se si tratta di una progettazione di adattamento
  • analisi del design

Terminato il momento di analisi si passa ad una prima stesura progettuale che prevede:

  • verifica del software e suo settaggio: perché il progetto sia condivisibile fra progettisti e cliente è indispensabile che i sistemi operativi del committente e del progettista parlino lo stesso linguaggio. Il settaggio renderà possibile la condivisione dei disegni tecnici e la loro corretta archiviazione nei database del cliente
  • produzione delle prime bozze e disegni di massima
  • produzione di primi modelli di studio
  • messa a norma e verifica strutturale

3. CONTROLLO DELLA PROGETTAZIONE DI MASSIMA

La terza fase prevede un feedback con il cliente. Il prototipo o progetto di massima viene sottoposto ad uno stress test per capire se risponde alle esigenze del cliente. In particolare, si controlla:

  • il rispetto delle normative
  • l’utilizzo di tecnologie ottimali per quel prodotto
  • il rispetto del budget
  • la funzionalità del design
  • l’ottimizzazione dei tempi di assemblaggio
  • la competitività nel settore di riferimento

Si procede con verifiche strutturali che possono portare ad una nuova progettazione o alla revisione di alcune parti.
Si tratta di una fase molto delicata perché definisce tutte le caratteristiche del prodotto oggetto della progettazione siano esse economiche, fisiche, di utilizzo o ergonomiche. È il momento di più stretta collaborazione con il committente (ufficio tecnico, IT department, eventualmente anche ufficio commerciale).

4. PROGETTAZIONE ESECUTIVA

Una volta stabilite le priorità e gli obiettivi e approvato il progetto di massima, che nel frattempo si è arricchito di dettagli e dati, si passa al progetto esecutivo tramite l’ingegnerizzazione dei processi. Le singole componenti vengono ottimizzate in termini di prestazione e resistenza, fruibilità e sicurezza.

La quarta fase prevede la realizzazione di:

  • tavole quotate,
  • disegno esecutivo in 3D o disegno di assieme
  • distinte base

Si entra nel dettaglio di ogni singola parte del progetto in modo da creare un database di informazioni e dati tecnici fruibili dal cliente e tali da rispondere a criteri di efficienza, sicurezza, qualità e capacità di performance del prodotto realizzato.

5. DOCUMENTAZIONE

La fase finale consiste in una produzione documentale che può variare a seconda del cliente. Alcuni esempi:

  • disegni esplosi
  • video di montaggio e smontaggio
  • rendering 3D
  • manuale d’uso
  • manuale per la manutenzione e sostituzione di parti

Questi documenti possono essere archiviati nei database dell’azienda committente nella massima sicurezza e riservatezza.

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STRUMENTI OPERATIVI

Quando in progettazione meccanica si parla di “strumenti operativi” si intende conoscenza e capacità di utilizzo dei principali software del settore.
Software Project | Novellara

Il progetto deve essere condivisibile e fruibile da parte della committenza. Il progettista deve allineare i software, settarli in modo che i file siano archiviabili nei database aziendali.

Si crea un ambiente di condivisione dove il cliente può monitorare i vari steps progettuali (ambiente CAD) e il progettista può accedere a informazioni aziendali per svolgere ricerche e analisi (PDM).  Il PDM è la memoria delle caratteristiche tecniche di un prodotto, è un sistema di gestione del codice e dei file/documenti ad esso connessi, che raccoglie tutte le informazioni su quel prodotto: creazione, misure, nomi delle parti, utilizzi, eventuali modifiche

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IL VALORE AGGIUNTO PROJECT

CREATIVITÀ E INNOVAZIONE | PRECISIONE E COMPETENZA | ECOLOGIA E OTTIMIZZAZIONE

Project srl può vantare 28 anni di esperienza in tutti i campi della progettazione meccanica, con progetti in ambiti diversi: tempo libero, automazione, agricoltura, componenti per auto, ecc.

Abbiamo uno sguardo a 360 gradi sul mondo della progettazione che ci permette di affrontare con competenza e serietà sempre nuove sfide portando in ogni progetto idee e competenze innovative maturate in diversi settori.

Possiamo garantire:

  • utilizzo di software di alto livello
  • condivisione della metodologia di lavoro: per CAD e PDM siamo in grado di allineare sistemi informatici, settaggi e metodologie di lavoro
  • progettazione di tutte le fasi grazie ad una vision complessiva che parte sempre dalle esigenze del cliente
  • sicurezza e riservatezza: stipuliamo con i nostri clienti accordi di riservatezza e non concorrenza. Da sempre rispettiamo una policy interna che ci impedisce di lavorare su progetti simili per clienti in concorrenza tra loro.
  • collaborazione affidabile e continua: ogni singolo progetto è sempre seguito da un project manager e da un supervisore, il cliente non ha mai un singolo referente ma almeno due. In questo modo il progetto è costantemente monitorato sia per quanto riguarda tempistiche che livello qualitativo.
  • personale altamente qualificato ed aggiornato: in un mondo in continua evoluzione come quello della progettazione meccanica non è sufficiente conoscere e saper utilizzare diversi tipi di software è fondamentale aggiornarsi continuamente per poter rimanere competitivi sul mercato e offrire un servizio sempre innovativo.

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